Durata dei Periodi della Storia

L'inizio della Preistoria è convenzionalmente fissato con la comparsa dell'Homo habilis, uno dei primi membri del genere Homo (circa 2,5 milioni di anni fa).

• Circa 4-5 milioni di anni fa: comparsa degli Australopitechi (antenati bipedi, ma non appartenenti al genere Homo).
• Circa 2,5 milioni di anni fa: comparsa di Homo habilis, il primo membro del genere Homo, con la capacità di usare strumenti, segnando l'inizio della Preistoria.
• Circa 300.000 anni fa: comparsa di Homo sapiens, la nostra specie.

Quindi, quando parliamo di Preistoria come un periodo che va dalla comparsa di Homo habilis fino all'invenzione della scrittura (intorno al 3.000 a.C.), partiamo da 2,5 milioni di anni fa, che è la data di riferimento più comune per l'inizio della Preistoria.

Periodizzazione Convenzionale della Storia
La storia umana è suddivisa in grandi periodi basati su cambiamenti significativi nella vita dell'uomo e nelle sue capacità di organizzazione sociale e tecnologica:

• Preistoria: dalla comparsa dell'Homo habilis (circa 2,5 milioni di anni fa) fino all'invenzione della scrittura (intorno al 3000 a.C.).
• Storia: suddivisa a sua volta in quattro grandi periodi: Antichità, Medioevo, Età Moderna ed Età Contemporanea.
  • Antichità: dal 3000 a.C. (invenzione della scrittura) al 476 d.C. (caduta dell’Impero romano d’Occidente).
  • Medioevo: dal 476 al 1492 (scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo).
  • Età Moderna: dal 1492 al 1815 (fine dell'Età napoleonica).
  • Età Contemporanea: dal 1815 (inizio Restaurazione) fino ai giorni nostri.