La Resistenza inizia dopo l’armistizio dell’8
settembre 1943 e finisce nei primi giorni del maggio 1945. Ha origine per combattere l’occupazione nazista in Italia
e le forze fasciste che collaboravano con Hitler.
Nell’estate del 1943 gli Alleati decidono di attaccare
l’Asse nel punto più debole, cioè in Italia; il 9 luglio 1943 le truppe inglesi
e americane sbarcano in Sicilia, occupano rapidamente tutta l’isola e
cominciano a risalire verso nord.
Il prestigio di Mussolini è sempre più basso e
Vittorio Emanuele III capisce che è proprio Mussolini il principale ostacolo
alla pace con gli Alleati. Il 25 luglio 1943 il Gran Consiglio del Fascismo fa
cadere il governo di Mussolini; il re affida il governo al generale Pietro
Badoglio e fa arrestare Mussolini.
L’8 settembre 1943 viene firmato l’armistizio con gli
alleati e le truppe tedesche occuparono militarmente l’Italia.
L’esercito italiano rimane senza direttive; alcuni
soldati fuggono e ritornano a casa, altri combattono eroicamente contro i
tedeschi, altri si arrendono e vengono portati nei campi di prigionia. Altri
ancora iniziano a combattere insieme al popolo contro i tedeschi: inizia la
Resistenza.