La Resistenza italiana, nota semplicemente con il nome
Resistenza, ma detta anche Resistenza partigiana o Secondo Risorgimento, fu
l'insieme dei movimenti politici e militari che in Italia dopo l’armistizio dell'8
settembre 1943 si opposero al nazifascismo per la guerra di liberazione
italiana.
La Resistenza si compone di più aspetti:
Il movimento della Resistenza fu formato da esponenti
di ogni partito antifascista; i partigiani, così si chiamavano i componenti della resistenza, provenivano da tutte le classi sociali: operai, contadini
artigiani e borghesi, professionisti, studenti e militari.
La Resistenza si manifestò in vari modi, dal rifiuto di collaborare con
le forze occupanti al boicottaggio, dall’aiuto ai prigionieri di guerra
ed agli ebrei perseguitati, alle azioni di guerriglia che in alcuni
periodi assunsero il carattere di vere e proprie operazioni militari.
Secondo alcune valutazioni, il numero
degli italiani impegnati nella resistenza fu di oltre 250.000, legati
dallo stesso spirito di opposizione al fascismo ed al nazismo e dal
desiderio di realizzare un nuovo ideale di giustizia sociale.