Cause del conflitto
La Grande
Guerra inizia nel 1914 (in Italia
è chiamata anche Guerra del
'15-'18, perché
l'Italia entra in guerra un anno dopo). Diversi fattori ne determinano lo scoppio e ne caratterizzano gli sviluppi:
- Rivoluzione Industriale
- Nazionalismo
- Imperialismo
- Mire
espansionistiche di alcuni Stati
- Rivendicazioni territoriali
- Desiderio
indipendenza
- Casus Belli
- Crisi imperi austro-ungarico e ottomano
La
Rivoluzione Industriale
Con la Rivoluzione Industriale:
- si
sviluppano nuove
armi:
- Aeroplano
- Mitragliatrice
- Nuovi
cannoni
- Carrarmati
- Sottomarini
- Gas
tossici
2. viene migliorata la qualità dei
trasporti:
- Migliorata
la rete ferroviaria
- Introdotta
la navigazione transatlantica
3. aumenta la
concorrenza tra le
industrie
4. la guerra appare come un banco di prova per mostrare la
propria
capacità
produttiva
Con la seconda rivoluzione industriale, l'Inghilterra si trova a dover difendere il proprio primato commerciale, soprattutto alla luce del considerevole sviluppo della Germania.
Il
Nazionalismo
È l'eccessivo
amor patrio che porta a disprezzare, talvolta ad odiare, le altre.
Ogni
nazione "usa" la Grande Guerra per dimostrare la propria
superiorità.
L'Imperialismo
È
la causa di molti contrasti tra le potenze europee,
favorisce la modernizzazione del conflitto.
Con l'Imperialismo l'Europa guadagnò a spese di Africa ed Asia e
gli USA guadagnarono
rispettivamente a spese dell'America Latina. Anche l'Italia perseguì una politica imperialistica.
Erano invece in crisi le strutture imperiali tradizionali: crisi impero austro-ungarico ed ottomano.
Le
mire espansionistiche di alcuni Stati
- La Germania voleva espandersi verso est
- Impero
Russo e Impero Austro-Ungarico miravano ad
espandersi nei
Balcani
- la Serbia tentò di creare uno stato nei Balcani
Alla radice di quello che sarà il casus belli della Prima guerra mondiale si colloca proprio la tensione tra le mire egemoniche dell'Impero austro-ungarico e le aspirazioni indipendentiste della Bosnia.
Rivendicazioni
territoriali
Che assumono
diverse forme:
- Revanscismo, in Francia,
è la volontà di rivincita (revanche) di riconquistare
Alsazia
e
Lorena, perse con la Battaglia di Sedan del 1870.
- Pangermanesimo,
volontà
di
riunire tutti i popoli di
cultura
tedesca.
- Panslavismo,
volontà di
riunire
tutte le minoranze slave.
- Irredentismo in
Italia,
ovvero la volontà di
unire
all'Italia Trento e Trieste.
Desiderio
di Indipendenza
Molte
minoranze dell'Impero
Austro-Ungarico, soprattutto nella
penisola
Balcanica, volevano ottenere l'indipendenza, alcune tra queste vi erano:
- I
Cechi
- Gli
Ungheresi
- I
Bosniaci
- Gli
Italiani
- e
i Croati
A
questi fattori si
sommava la convinzione che questa guerra
sarebbe stata di breve durata e l'aumento da parte delle nazioni delle
spese militari.