1. Bae: Abbreviazione di "Before Anyone Else", termine affettuoso usato per una persona speciale, come un partner romantico. Esempio: "My bae".
  2. Bannare: Significa interdire, espellere o impedire a una persona di partecipare nuovamente a un'attività, in particolare su Internet o in giochi online.
  3. Based: Attribuito a qualcosa o qualcuno autentico o coraggioso che procede contro lo status quo.
  4. Bomber: Termine affettuoso per indicare un amico o un conoscente, con una sfumatura di apprezzamento. È usato in modo simile a "campione" o "amico".
  5. Boomer: Generazione di persone nate tra il 1946 e il 1964. Oggi il termine si usa per riferirsi a un atteggiamento più che a un'età, indicando una persona che è percepita come fuori dalle ultime tendenze o dalla cultura digitale. Termine usato dai giovani per schernire le persone della generazione precedente (nati tra gli anni '70 e '80), in particolare quando fanno commenti critici sui giovani. "Ok boomer" è una risposta che sigilla una discussione, riducendola a un finale sarcastico.
  6. Bro: Abbreviazione di "brother", che in inglese significa fratello. Utilizzato come termine amichevole tra ragazzi, simile a "fratello", "frate’" o "socio" a seconda della regione.
  7. Cap: Indica una bugia. In inglese: "He/she's capping" significa "sta mentendo". Si può rispondere "Cap!" per indicare che non si crede a qualcosa.
  8. Chad: Termine che indica uno stereotipo maschile attraente e popolare, spesso con connotazione ironica o di scherno.
  9. Chill: Termine che indica il rilassamento e il godersi un momento di tranquillità. Quando qualcuno ti dice di "chillare", significa che dovresti rilassarti e non preoccuparti troppo.
  10. CMQ: Abbreviazione di "comunque". Utilizzata per concludere o cambiare discorso.
  11. CMV: Abbreviazione di "come va". Usata come domanda per chiedere come sta qualcuno.
  12. Cringe: Situazione o esperienza imbarazzante, spiacevole. Deriva dall'inglese "to cringe", che significa rannicchiarsi, sprofondare, rabbrividire per un senso di imbarazzo. Sinonimo di "imbarazzante".
  13. Crush: Termine che indica una cotta, un interesse romantico, spesso usato per descrivere un sentimento adolescenziale o non ricambiato.
  14. Dissing: Preso dalla cultura rap, significa criticare o insultare pubblicamente. Esempio: "Fra quei due è iniziato un dissing".
  15. Fail: Letteralmente un fallimento, utilizzato per dire che qualcosa è andato male. Quando il risultato è estremamente negativo o provoca moltissimo imbarazzo, si parla di un "epic fail" (abbreviato anche come EF).
  16. Flexare: Esibire con orgoglio qualcosa di cui si è fieri, come un oggetto, un'abilità o un aspetto fisico. Deriva dall'inglese "to flex", che significa "flettere" ma anche "mostrare".
  17. Fra/Bro/Zio: Termini informali usati tra amici, che non hanno nulla a che vedere con i rapporti di parentela tradizionali. "Fra" (fratello), "Bro" (brother) e "Zio" sono semplicemente intercalari affettuosi per rivolgersi ad un amico.
  18. Friendzonare: Verbo derivato dall'inglese "friendzone", che indica la situazione in cui una persona vuole una relazione più intima, ma l'altro è solo disposto a mantenere una relazione amichevole.
  19. Ghostare: Ignorare o interrompere improvvisamente i contatti con qualcuno. Esempio: "Mi ha ghostato". Spesso in un contesto di messaggistica online. Deriva dall'inglese "ghost", che significa fantasma.
  20. Glow up: Riferito a una trasformazione positiva nell'aspetto o nella sicurezza di qualcuno. Esempio: "Ho visto il suo glow up durante l'ultimo anno".
  21. GLS: Acronimo di "già lo sai". Usato per indicare che qualcosa è ovvio o che non c'è bisogno di spiegare.
  22. Gucci: Espressione usata per dire che qualcosa è cool o forte.
  23. Karen: Termine che indica una donna presuntuosa ed esigente. Esempio: "Ma chi è questa Karen?".
  24. Killare: Uccidere, derivato dal verbo inglese "kill", usato anche in contesti gergali per indicare una vittoria schiacciante in giochi online.
  25. L: Indica fallimento o perdita. Deriva da "loser", cioè perdente.
  26. Laggare: Derivato dal verbo "lag" (ritardo), utilizzato per indicare una connessione lenta e con ritardo, ad esempio tra la voce di un giocatore e la sua riproduzione nel gioco.
  27. Mood: Stato d'animo o emozione. Viene usato per esprimere l'umore di una persona in un determinato momento.
  28. Nabbo: Trasposizione italiana di "newbie", che significa principiante. Termine usato per indicare chi è alle prime armi con qualcosa, soprattutto in ambito videoludico.
  29. No Cap: Indica verità o sincerità. Esempio: "È il mio cantante preferito, no cap!".
  30. Non cappare/keppare: Espressione derivata dal termine inglese "no cap", che significa non mentire, non dire bugie, non fare scherzi. Se qualcuno ti dice "non cappare", ti sta chiedendo di non inventare storie.
  31. Non flexare: Significa evitare di vantarsi o ostentare, non darsi delle arie. Derivato dall'inglese "to flex", che significa mostrare, esibire.
  32. NPC: Sigla per "Non-Player Character", usata per descrivere qualcuno che agisce in modo prevedibile o senza personalità. Esempio: "Sei proprio un NPC!".
  33. PK: Abbreviazione di "perché". Utilizzata per risparmiare tempo nella scrittura nei messaggi.
  34. POV: Acronimo di "Point of View", che significa "punto di vista". Indica un tipo di ripresa che mostra ciò che vede il soggetto che filma o che viene filmato.
  35. Ratio: Si riferisce a un commento sui social che riceve più risposte che "mi piace", segnalando che l'opinione espressa è impopolare.
  36. Rizz: Indica carisma o attrazione, spesso legato al flirt. Esempio: "Ha un rizz potente!".
  37. Scialla: Invito a rilassarsi o mantenere la calma. Esempio: "Ma sì, scialla!". Sinonimo di "tranquillo".
  38. Sciallo/Chill: Indica una persona tranquilla, rilassata. L'esclamazione "scialla" viene usata per esprimere "va bene, stai calmo".
  39. Shippare: Termine che indica l'atto di sostenere o apprezzare una coppia romantica. Si utilizza anche per descrivere il desiderio di vedere due persone insieme come coppia. Esempio: "Io loro li shippo".
  40. Sigma: Descrive una persona indipendente che sfida le norme sociali. Esempio: "Che sigma!".
  41. Simp: Indica qualcuno che si prende eccessivamente cura di un altro, spesso cercando affetto. Esempio: "Vai sempre a casa sua, che simp!".
  42. Skillato: Indica una persona che possiede una particolare abilità o dote. Deriva dall'inglese "skill", che significa abilità. In un contesto sportivo, come nel calcetto, può essere usato per indicare un giocatore che esibisce mosse o trucchi particolari.
  43. Slay: Significa fare qualcosa di eccezionale o con stile.
  44. Snitch: Letteralmente "talpa", si usa per indicare un informatore che tradisce, una spia. Deriva dall'espressione "non snitchare" che significa non fare lo spione, e "sono stato snitchato", cioè tradito.
  45. Snitchare: Significa spifferare o fare la spia, derivato dall'inglese "snitch", che indica un informatore.
  46. Sus: Abbreviazione di "suspicious", indica sospetto o sospettoso. Esempio: "Sei molto sus".