STORIAL'Iran
dopo aver fatto parte dell'impero persiano subì invasioni di arabi, di
mongoli e di turchi. Reza Pahlavi alla guida autoritaria dell'Iran, il
paese ebbe una forte trasformazione politica ed econmica. Nel 1979 lo
scià fu costretto all'esilio così il paese divenne una repubblica
islamica scitaa fondamentalista, guidata
dall'ayatollah Khomeini. L'Iran, negli anni Ottanta, sostenne una
guerra contro l'Iraq, che causò numerose vittime e gravi danni
economici. Durante il governo guidato da Khatami, dopo un periodo di
riforme, dal 2005 è guidato da Mahmud Ahmadinejad.
TERRITORIOL'Iran
è formato da un altopiano desertico, circondato da catene montuose: i
Monti Elburz e i Monti Zagros. Questi monti fanno impedire all'aria
marina, ricca di umidità, di penetrare. Le numerose depressioni si
presentano perciò come deserti di ciottoli. Sull'altopiano si trovano
alcuni laghi, dalle acque poco profonde e saline. Lungo le rive del
Golfo Arabico e del Mar Caspio si estendono le scarse pianure. Il Karun
è il fiume più lungo (700km). I fiumi creati dalle precipitazioni che
cadono sui rilievi montuosi, hanno vita breve perchè vengono assorbiti
dalle steppe e prosciugati dall'evaporazione. Il clima è continentale
all'interno, più mite sulle coste.
POPOLAZIONELa popolazione è raddoppiata negli ultimi anni: la maggior parte si trova nella capitale e nella aree in cui l'acqua renderebbe possibile l'agricoltura.
La capitale, Teheran, è situata a 1132m di altitudine, alle falde dei monti Elbruz; è al centro di vie di comunicazione stradali e ferroviarie ed è anche sede di industrie e di un'università.AGRICOLTURA E PETROLIO
L'attività
agricola è maggiore dove esistono sistemi di irrigazione, ma il paese
non è autosufficiente, perchè il problema dell'acqua è molto grave. Si coltivano orzo, frumento, riso e barbabietole da zucchero. Il cotone é la principale coltura a livello industriale, e importante è la produzione del tè. L'allevamento
delle pecore è diffuso: la lana è alla base dell'artigianato dei
tappeti. L'Iran è un grande produttore petrolio. Questa ricchezza ha
favorito la creazione di centri industriali, che però non hanno
modificato l'economia. Industrie importanti, oltre a quelle
petrolchimiche e chimiche, sono quelle siderurgiche, tessili e per la
lavorazione di pelle e cuoio.
by Jonathan